TY - JOUR AU - Minuti, Gabriele AU - Stefani, Alessio AU - Carpano, Silvia AU - D’Argento, Ettore AU - Giusti, Raffaele AU - Martelli, Olga AU - Metro, Giulio AU - Gelibter, Alain J. AU - Antonini Cappellini, Gian Carlo AU - Carta, Annamaria AU - Fadda, Giovanni Maria AU - Nelli, Fabrizio AU - Ricciardi, Serena AU - Russano, Marco AU - Bria, Emilio AU - Cappuzzo, Federico T1 - Gestione del paziente con microcitoma nelle regioni Lazio, Umbria e Sardegna PY - 2021 Y1 - 2021-10-01 DO - 10.1701/3679.36653 JO - Recenti Progressi in Medicina JA - Recenti Prog Med VL - 112 IS - 10 SP - 639 EP - 646 PB - Il Pensiero Scientifico Editore SN - 2038-1840 Y2 - 2024/03/28 UR - http://dx.doi.org/10.1701/3679.36653 N2 - Il carcinoma del polmone a piccole cellule (SCLC), o microcitoma, è una patologia estremamente aggressiva e difficile da trattare. Negli ultimi 20 anni non vi sono stati significativi avanzamenti terapeutici rispetto alla chemioterapia con platino ed etoposide, fino all’introduzione dell’immunoterapia. Nel 2020 atezolizumab, un immune checkpoint inhibitor contro PD-L1, è stato approvato in Italia in associazione a carboplatino ed etoposide per il trattamento di prima linea dei pazienti con malattia in stadio esteso (ES-SCLC), diventando lo standard di trattamento. Lo scorso 20 maggio 2021 si è svolto un meeting virtuale a cui hanno partecipato 14 clinici di diversi centri oncologici del Lazio, dell’Umbria e della Sardegna riguardante il trattamento dei pazienti con ES-SCLC con l’avvento dell’immunoterapia, diretto dai proff. Federico Cappuzzo ed Emilio Bria. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di condividere la propria esperienza clinica e di fornire una serie di indicazioni pratiche che possano supportare il clinico nel trattamento chemio-immunoterapico di prima linea dello ES-SCLC. ER -