TY - JOUR AU - Ferrara, Francesco AU - Mancaniello, Carolina AU - Nava, Livia AU - Salierno, Alessandra AU - Casillo, Raffaele AU - Trama, Ugo AU - Nava, Eduardo AU - Vitiello, Antonio T1 - Un’analisi retrospettiva di farmacovigilanza: la diminuzione della segnalazione di sospette reazioni avverse potrebbe generare futuri problemi di sicurezza? PY - 2022 Y1 - 2022-03-01 DO - 10.1701/3761.37485 JO - Recenti Progressi in Medicina JA - Recenti Prog Med VL - 113 IS - 3 SP - 198 EP - 201 PB - Il Pensiero Scientifico Editore SN - 2038-1840 Y2 - 2024/03/29 UR - http://dx.doi.org/10.1701/3761.37485 N2 - Introduzione. La raccolta e la gestione delle segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse ai farmaci rappresentano un metodo di farmacovigilanza passiva per la sorveglianza della sicurezza dei farmaci post-marketing. Questo è un modo pratico e rapido di rilevare un potenziale segnale di allarme. Abbiamo eseguito un’analisi retrospettiva approfondita delle segnalazioni di sospette reazioni avverse nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) per i primi otto mesi del 2019 (periodo pre-pandemico), 2020 (insorgenza della pandemia globale covid-19) e 2021 (primo periodo post-pandemico dovuto alla fase vaccinale). Metodi. Le segnalazioni di sospette reazioni avverse ai farmaci sono state estrapolate dalla Rete Nazionale di Farmacovigilanza. Sono stati confrontati i dati dell’Italia, della Regione Campania e dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud. È stata effettuata un’analisi qualitativa retrospettiva di dati demografici, stato clinico, farmaci sospetti, descrizione delle reazioni avverse ai farmaci (ADR) e loro grado di gravità. Risultati. Abbiamo osservato 1071 ADR, di cui 281 gravi; di queste, 39 hanno portato all’ospedalizzazione, 779 non gravi e 2 hanno causato la morte. Nel periodo pre-pandemico, i farmaci chemioterapici hanno indotto più frequentemente ADR. Il 2020, in piena pandemia covid-19, ha visto una netta riduzione del numero di segnalazioni di farmaci, rispetto al 2019 e 2021, sia a livello nazionale e regionale, sia all’ASL Napoli 3 Sud. Una riduzione quella del 2020 che va dal -40,75% al -72,56% rispettivamente a livello nazionale e regionale; raggiungendo addirittura il -88,13% a livello locale nella ASL in analisi. Nel 2021, invece, si registra un netto aumento delle segnalazioni, che supera numericamente anche quelle del 2019 di +194,71% in Italia, +15,25% in Campania e +90,68% nell’ASL Napoli 3 Sud. Conclusioni. La pandemia di covid-19 ha influenzato l’andamento del numero di segnalazioni di sospette reazioni avverse ai farmaci. Questo per diversi motivi: in primo luogo, gli operatori sanitari esposti in prima linea hanno potuto dedicare meno tempo alle attività di farmacovigilanza per far fronte all’emergenza sanitaria; in secondo luogo, dall’inizio della campagna di vaccinazione covid-19 gli operatori sanitari si sono maggiormente concentrati sulla segnalazione di sospette reazioni avverse ai vaccini. I clinici dovrebbero fare attenzione a questi effetti avversi e monitorare attentamente i segni di allarme precoce. ER -