doi 10.1701/3347.33193 | Scarica il PDF (52,7 kb) Recenti Prog Med 2020;111(4):269 CoViD-19: pensieri di un soldato ferito in guerra titolo - split_articolo,controlla_titolo - art_titolo CoViD-19: pensieri di un soldato ferito in guerra testo - art_testo Chi soffre vede i propri figli esclusivamente con le videochiamate chi soffre non risponde più al telefono, neppure agli amici più veri chi soffre ha gli incubi di notte e non dorme di giorno chi soffre non pensa più al proprio lavoro, né alle tasse, né al mutuo chi soffre non trova differenza tra i giorni della settimana chi soffre capisce che i bollettini sanitari pubblicati sono fortemente sottostimati chi soffre non ha la forza di lamentarsi della politica nazionale e regionale perché sa che il problema è stato sottovalutato da tutti chi soffre non balla, non canta sui terrazzi ed evita la condivisione di foto e video sulla quarantena chi soffre cerca di respirare profondamente, ora dopo ora, giorno dopo giorno chi soffre non ha colpa di soffrire chi soffre non assapora più il cibo, neppure l’acqua chi soffre veramente ha paura e piange in solitudine chi soffre non deve perdere la speranza. autori - vau_aut_id Matteo Storti affiliazione_autori - art_affiliazioni Azienda ULSS 8 “Berica”, Vicenza